Una società a Malta ha fatto uno studio scientifico in cui hanno scoperto che ci sono alcuni software di poker con buchi di sicurezza che possono essere sfruttate da "hacker". La società in questione la ReVuln, ha testato il software di tre reti di poker online vale a dire la "Microgaming", "iPoker" e "Poker Pack", e in tutti e tre sono stati trovati difetti l'aggiornamento dei sistemi e la protezione tramite password.
Ecco una sintesi della relazione preparata da ReVuln:
1 - Aggiornamento del sistema
Gli aggiornamenti software sono molto importanti per questo tipo di software. Tutti i software di poker deve essere conforme a determinati standard, e comprendono un auto-aggiornamento, che è la prima azione intrapresa dal software caster. Questo meccanismo può essere usato da malintenzionati per iniettare aggiornamenti dannosi sul sistema lettore, mentre il software esegue l'operazione di aggiornamento. Ad esempio, questo può essere raggiunto attraverso connessioni pubbliche non sicure o malware.
2 - Memorizzazione delle password
Tutto il software di poker permette la password per essere automaticamente salvato nel computer del giocatore. L'implementazione di questa funzionalità insicuro potrebbe non essere abbastanza sicuro per prevenire la perdita della password. La password memorizzata è spesso messa in ombra o solo en-criptato con chiavi. L'accesso alle chiavi di registro o file di configurazione (è possibile anche l'accesso remoto tramite directory traversal).